La scienza di fronte a Cristo. Credere nel mondo e credere in Dio

Pierre Teilhard de Chardin

La scienza di fronte a Cristo. Credere nel mondo e credere in Dio

Il Segno dei Gabrielli editori
Verona

Introduzione di Silvana Procacci / Postfazione di Aurelio Rizzacasa

In questo testo Teilhard guida la nostra mente verso il riconoscimento della verità con le due ali della fede e della ragione, intessendo un dialogo reale tra religione e scienza: "Io credo al fatto che il Mondo, preso come un Tutto, abbia la sicurezza di aver buon esito, [sia cioè capace] di arrivare ad un certo stato superiore di coscienza. Lo credo per deduzione: perché, se l'Universo è riuscito fin qui nell'inverosimile lavoro di far nascere il pensiero umano in seno a ciò che ci pare un inimmaginabile intrico di rischi e di probabilità negative, è perché è diretto, nel suo interno, da una forza sovranmente padrona degli elementi che lo compongono. Lo credo, anche, per necessità: perché, se avessi motivo di dubitare della solidità a tutta prova della sostanza nella quale mi trovo inserito, mi sentirei assolutamente perso e disperato. Lo credo infine, e forse soprattutto, per amore; perché amo troppo l'Universo che mi circonda per non aver fiducia in esso". Così "la scienza, da sola non può scoprire Cristo, ma Cristo colma i vuoti che alla scuola della scienza nascono nel nostro cuore"